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Colibrì becco a spada

Ensifera ensifera

Foto: Colibrì becco a spada
Pesi e misure
Altezza al garrese da 17 a 23 cm
Peso da 12 a 15 g
Stato di conservazione
In pericolo
Descrizione dell'animale
Il Colibrì becco a spada, scientificamente noto come Ensifera ensifera, è un'affascinante specie di uccello appartenente alla famiglia dei Trochilidae, i colibrì. Questa specie si distingue per una caratteristica davvero unica e spettacolare: il suo becco, incredibilmente lungo e sottile, che in proporzione al corpo è il più lungo tra tutti gli uccelli in relazione alla dimensione del corpo. Originario delle Ande, in Sud America, il Colibrì becco a spada vive prevalentemente in zone montuose, tra i 2500 e i 3700 metri di altitudine, dove predilige ambienti aperti come le vallate e le zone boschive.

L'aspetto di questo colibrì è davvero straordinario. Il becco può raggiungere una lunghezza di circa 10 centimetri, quasi la stessa lunghezza del corpo dell'uccello, esclusa la coda. Il suo piumaggio è prevalentemente verde brillante sul dorso, con sfumature più scure sulle parti superiori e tonalità iridescenti che variano a seconda dell'incidenza della luce. La parte inferiore del corpo è di un bianco grigiastro, con una sottile striatura nera che separa il petto dal collo. Le ali sono relativamente corte e arrotondate, adatte a battiti rapidi e a un volo estremamente agile, che permette al colibrì di rimanere sospeso in aria mentre si nutre.

La dieta del Colibrì becco a spada è basata principalmente sul nettare, che estrae con il suo lunghissimo becco da fiori altrettanto profondi, non accessibili ad altri impollinatori. Questa specializzazione alimentare ha portato alla formazione di un'interessante relazione di coevoluzione tra questi uccelli e alcune specie di piante, le quali hanno sviluppato fiori lunghi e tubolari adatti esclusivamente alla forma del becco del colibrì. Oltre al nettare, integra la sua dieta con piccoli insetti e aracnidi, che cattura con abilità nel folto della vegetazione o in volo.

Nonostante le sue dimensioni ridotte, il Colibrì becco a spada è un animale territoriale e può mostrarsi aggressivo nei confronti di altri colibrì che tentano di avvicinarsi alle sue fonti di cibo. Durante il corteggiamento, il maschio esegue un'impressionante serie di acrobazie aeree per attirare l'attenzione della femmina, tra cui voli ascendenti e discese a picco, accompagnati da un fruscio prodotto dalle piume delle ali.

La nidificazione del Colibrì becco a spada avviene su rami o rocce, dove la femmina costruisce un piccolo nido con muschio, peli e ragnatele, dove deporrà solitamente due uova bianche. La cura dei piccoli è affidata esclusivamente alla femmina, che si occupa di nutrirli e proteggerli fino al loro sviluppo completo.

Nonostante la sua bellezza e l'unicità delle sue caratteristiche, il Colibrì becco a spada è minacciato dalla distruzione del suo habitat naturale, principalmente a causa dell'espansione agricola e dell'urbanizzazione. La conservazione di questo straordinario uccello richiede sforzi continui per proteggere le aree naturali delle Ande e promuovere pratiche agricole sostenibili che rispettino la biodiversità della regione.
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