Pesi e misure
Lunghezza |
da 24 a 27 cm |
Peso |
da 80 a 140 g |
Apertura alare |
da 39 a 43 cm |
Descrizione dell'animale
Il Cesena, noto scientificamente come Turdus pilaris, è un uccello di medie dimensioni appartenente alla famiglia dei Turdidi, che comprende anche altri membri noti come merli e tordi. Questo affascinante volatile si distingue per il suo piumaggio variegato e per il suo canto melodioso, che lo rende uno dei protagonisti indiscussi delle campagne e delle foreste in cui abita.
Caratteristiche fisiche: Il Cesena presenta una lunghezza che varia dai 22 ai 27 centimetri, con un'apertura alare che può raggiungere i 39-42 centimetri, e un peso che oscilla tra i 90 e i 120 grammi. Il suo piumaggio è particolarmente distintivo: il dorso è di un grigio-brunastro, mentre il ventre è più chiaro, tendente al bianco, con evidenti macchie nere. La testa è adornata da una caratteristica maschera nera attorno agli occhi, che conferisce all'animale un aspetto fiero e deciso. Le ali sono robuste e presentano un disegno variegato che mescola il nero, il bianco e il marrone. La coda, piuttosto lunga e arrotondata, aiuta il Cesena nelle manovre di volo, fornendo equilibrio e direzione.
Habitat e distribuzione: Il Cesena è un uccello ampiamente diffuso nelle regioni temperate dell'Europa e dell'Asia. Preferisce ambienti aperti e semi-aperti, come campagne, praterie alberate e margini boschivi, ma può essere trovato anche in parchi e giardini urbani. Durante l'inverno, tende a migrare verso sud, raggiungendo anche le regioni mediterranee, dove il clima più mite gli permette di trovare cibo più facilmente.
Alimentazione: Questo uccello è onnivoro, con una dieta che varia a seconda della stagione. Durante i mesi primaverili ed estivi, si nutre principalmente di insetti, vermi e altri piccoli invertebrati, che cattura al suolo con abilità. In autunno e in inverno, invece, il suo regime alimentare si arricchisce di bacche, semi e frutti, che rappresentano una fonte energetica importante per affrontare il freddo e le migrazioni.
Riproduzione: La stagione riproduttiva del Cesena inizia in primavera, quando le coppie si formano e iniziano la costruzione del nido, solitamente situato tra i rami degli alberi o in cespugli densi. La femmina depone da 4 a 6 uova, che cova per circa due settimane. I piccoli, una volta schiusi, sono accuditi con dedizione da entrambi i genitori, che li alimentano incessantemente fino al loro completo sviluppo, che avviene dopo circa tre settimane.
Comportamento e vocalizzazioni: Il Cesena è noto per il suo canto melodioso e complesso, che può essere ascoltato soprattutto durante la primavera, periodo in cui gli individui maschi lo utilizzano per attirare le femmine e delimitare il proprio territorio. Oltre al canto, questo uccello emette una varietà di richiami, utilizzati per comunicare con i conspecifici o allertare in caso di pericolo.
Conservazione: Attualmente, il Cesena non è considerato una specie a rischio secondo la Lista Rossa dell'IUCN, grazie alla sua ampia distribuzione e alla popolazione relativamente stabile. Tuttavia, come molti altri uccelli selvatici, è soggetto alle minacce derivanti dalla perdita e frammentazione dell'habitat, dall'uso di pesticidi in agricoltura e dalla caccia. La conservazione del suo ambiente naturale è quindi fondamentale per garantire la sopravvivenza di questa specie affascinante e del suo inconfondibile canto nel paesaggio sonoro delle nostre campagne.