Pesi e misure
Descrizione dell'animale
Il Pesce chirurgo giallo, noto scientificamente come Zebrasoma flavescens, è una specie di pesce d'acqua salata che appartiene alla famiglia degli Acanthuridae. Questo affascinante abitante degli oceani è ampiamente riconosciuto per il suo vivace colore giallo e per il suo comportamento unico, che lo rende uno degli esemplari più ammirati dagli appassionati di acquari marini e dagli snorkelisti.
Originario delle calde acque tropicali del Pacifico, in particolare delle zone che vanno dalle Hawaii all'Arcipelago delle Ryukyu e verso sud fino alla Grande Barriera Corallina australiana, il Pesce chirurgo giallo predilige gli ambienti corallini ricchi di nascondigli e di nutrimento. La sua presenza è spesso indice di un ecosistema corallino sano e ben sviluppato.
Il nome "chirurgo" deriva da una caratteristica morfologica distintiva di questa specie: la presenza di una o due paia di spine affilate situate su entrambi i lati della base della coda. Queste spine, simili a piccoli bisturi (da cui il nome "chirurgo"), sono un meccanismo di difesa utilizzato per scoraggiare i predatori. Il pesce può estendere queste spine quando si sente minacciato.
Il corpo del Pesce chirurgo giallo è compresso lateralmente e relativamente alto, con una forma che gli permette di destreggiarsi agilmente tra le barriere coralline. La livrea è di un giallo brillante, quasi uniforme, che può variare in intensità in base a diversi fattori, tra cui l'età, lo stato di salute e l'ambiente. La bocca è piccola e adatta a brucare le alghe, che costituiscono la maggior parte della sua dieta, sebbene possa occasionalmente nutrirsi anche di piccoli invertebrati.
Gli adulti possono raggiungere una lunghezza di circa 20 cm, sebbene in cattività tendano a rimanere leggermente più piccoli. Sono animali diurni, attivi principalmente durante il giorno, quando si dedicano alla ricerca di cibo e all'interazione con altri membri della comunità corallina.
In natura, il Pesce chirurgo giallo è una specie solitaria o che vive in piccoli gruppi. Dimostra un comportamento territoriale, soprattutto durante il periodo riproduttivo, quando i maschi diventano particolarmente aggressivi nel difendere il proprio spazio.
La riproduzione avviene tramite la fecondazione esterna, con le femmine che rilasciano le uova nell'acqua e i maschi che le fecondano. Le larve, chiamate planctotrofiche, si sviluppano inizialmente in alto mare, dove si nutrono di plancton, prima di scendere verso i fondali corallini, dove cresceranno fino all'età adulta.
Per quanto riguarda la sua presenza negli acquari, il Pesce chirurgo giallo richiede vasche di dimensioni considerevoli, dotate di abbondanti nascondigli e spazi aperti per il nuoto, oltre a una dieta ricca di alghe. Sebbene sia generalmente resistente, è suscettibile a malattie tipiche degli ambienti acquatici chiusi, come la malattia dei punti bianchi. Una cura attenta e un ambiente ben gestito possono tuttavia garantire una vita lunga e salutare a questi splendidi abitanti delle barriere coralline.