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Frullino

Lymnocryptes minimus

Foto: Frullino
Stato di conservazione
Intrepido
Descrizione dell'animale
Il Frullino (Lymnocryptes minimus) è un uccello acquatico affascinante e unico, appartenente alla famiglia degli Scolopacidae. Questo piccolo e agile volatile è noto per il suo comportamento elusivo e le sue abitudini migratorie, che lo rendono un soggetto di grande interesse tra gli ornitologi e gli appassionati di birdwatching.

La sua dimensione compatta, con una lunghezza che varia dai 18 ai 20 centimetri e un'apertura alare che può raggiungere i 38-41 centimetri, fa del Frullino uno degli uccelli limicoli più piccoli. Il suo peso si aggira tra i 40 e i 70 grammi, rendendolo una creatura leggera e agile.

Il piumaggio del Frullino è un perfetto esempio di adattamento all'ambiente paludoso e alle zone umide in cui predilige vivere. Le sue parti superiori sono di un colore marrone scuro, finemente striate di nero, che si fonde perfettamente con il terreno fangoso e la vegetazione acquatica, offrendo un'eccellente mimetizzazione. Le parti inferiori, invece, sono di un colore più chiaro, tendente al grigiastro, con sfumature che possono variare a seconda della stagione e dell'età dell'individuo.

Una caratteristica distintiva del Frullino è il suo becco sottile e leggermente curvato verso il basso, lungo circa 3-4 centimetri. Questo strumento è perfettamente adattato per sondare il fango e la vegetazione acquatica alla ricerca di cibo, che consiste principalmente in piccoli invertebrati, come insetti, larve, vermi e piccoli crostacei.

Il Frullino è noto per essere un uccello principalmente notturno o crepuscolare, con abitudini alimentari che lo portano a cercare cibo al tramonto o durante la notte. Durante il giorno, tende a riposarsi tra la vegetazione densa, dove la sua mimetizzazione lo rende quasi invisibile agli occhi dei predatori e degli osservatori.

La stagione riproduttiva vede il Frullino impegnato in un rituale di corteggiamento particolarmente interessante, durante il quale il maschio esegue voli acrobatici e produce una serie di suoni vibranti con le piume delle ali, da cui deriva il suo nome comune. Il nido è una semplice depressione nel terreno, foderata con materiale vegetale, situata tra la vegetazione densa vicino all'acqua.

Il Frullino è una specie migratrice che trascorre l'estate nelle regioni settentrionali della Eurasia, dalla Scandinavia alla Siberia, dove si riproduce. Con l'arrivo dell'autunno, intraprende un lungo viaggio verso sud, raggiungendo le regioni meridionali dell'Europa, l'Africa e il sud-est asiatico per svernare.

Nonostante la sua ampia distribuzione, il Frullino è considerato una specie vulnerabile in molte parti del suo areale a causa della perdita e della degradazione dell'habitat, della caccia e della distruzione delle zone umide. La conservazione di questo affascinante uccello richiede sforzi internazionali per proteggere le aree umide e garantire corridoi migratori sicuri lungo le sue rotte migratorie.

In conclusione, il Frullino è un uccello limicolo di piccole dimensioni ma di grande interesse, la cui vita elusiva nelle zone umide e il comportamento migratorio lo rendono un simbolo della necessità di conservare gli habitat naturali acquatici e della biodiversità che ospitano.
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