Pesi e misure
| Lunghezza |
13 cm |
| Peso |
18,3 g |
| Apertura alare |
da 26 a 29 cm |
Descrizione dell'animale
Il Balestruccio, noto scientificamente come Delichon urbicum, è un piccolo e affascinante uccello appartenente alla famiglia degli Hirundinidae, che comprende anche rondini e rondoni. Questo volatile si distingue per le sue abitudini e caratteristiche uniche che lo rendono particolarmente interessante agli occhi degli appassionati di ornitologia e della natura in generale.
Aspetto fisico: Il Balestruccio è facilmente riconoscibile per il suo piumaggio di colore blu-nero lucido sulla parte superiore, mentre la parte inferiore è di un bianco puro, creando un contrasto distintivo e attraente. La lunghezza del corpo varia dai 12 ai 15 cm, con un'apertura alare che può raggiungere i 26-29 cm. Una caratteristica distintiva è la coda, relativamente corta e leggermente biforcuta, meno pronunciata rispetto ad altre specie di rondini. Il becco è corto, ma molto largo alla base, adatto a catturare insetti in volo, sua principale fonte di nutrimento.
Comportamento: Il Balestruccio è noto per il suo volo agile e veloce, spesso eseguito a bassa quota mentre insegue insetti. È un uccello molto sociale, che nidifica in colonie, spesso sotto i cornicioni degli edifici urbani o in fessure naturali delle rocce, costruendo nidi a forma di semicupola fatti di fango e saliva. Questa scelta di nidificazione in prossimità dell'uomo mostra una notevole adattabilità e ha contribuito alla sua denominazione "urbicum" nel nome scientifico, sottolineando la sua affinità per gli ambienti urbani.
Riproduzione: La stagione riproduttiva del Balestruccio inizia a maggio e può durare fino a luglio. La femmina depone da 2 a 5 uova in ciascuna covata, e possono esserci fino a due covate all'anno. Entrambi i genitori si dedicano alla cova delle uova, che dura circa 14 giorni, e alla cura dei pulcini, che sono pronti per volare circa 22 giorni dopo la schiusa.
Migrazione: Il Balestruccio è un uccello migratore che trascorre l'inverno nell'Africa subsahariana, per poi tornare nelle regioni temperate d'Europa e in parti dell'Asia per nidificare durante i mesi più caldi. Queste lunghe migrazioni annuali sono un testimone della straordinaria resistenza e navigazione di questi uccelli.
Conservazione: Nonostante la popolazione globale di Balestruccio sia considerata stabile, alcune aree hanno registrato un calo dovuto alla perdita di habitat di nidificazione e alle modifiche delle pratiche agricole che influenzano la disponibilità di cibo. La conservazione degli ambienti naturali e l'adattamento degli spazi urbani per accogliere meglio queste specie sono cruciali per garantire il loro futuro.
In conclusione, il Balestruccio è un affascinante esemplare del regno degli uccelli, la cui presenza arricchisce l'ambiente urbano e rurale. La sua abilità nel volo, le pratiche sociali di nidificazione e le impressionanti migrazioni lo rendono un soggetto di grande interesse e ammirazione, sottolineando l'importanza della biodiversità e della conservazione ambientale.
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