Foto: Zafferano
Pesi e misure
Lunghezza da 48 a 56 cm
Peso da 550 a 1180 g
Apertura alare da 117 a 134 cm
Stato di conservazione
In pericolo
Descrizione dell'animale
Lo Zafferano, noto scientificamente come Larus fuscus, è un uccello appartenente alla famiglia dei Laridi. Questo volatile, conosciuto anche come Gabbiano Zafferano o più comunemente Gabbiano reale minore, si distingue per alcune caratteristiche morfologiche e comportamentali che lo rendono un soggetto di notevole interesse sia per gli appassionati di birdwatching che per i biologi.
Il Gabbiano Zafferano presenta una lunghezza che varia dai 40 ai 46 cm, con un'apertura alare che può raggiungere i 120 cm. Il peso oscilla generalmente tra i 300 e i 600 grammi. Una delle caratteristiche più distintive di questo uccello è il suo piumaggio: durante la stagione riproduttiva, il gabbiano adulto sfoggia un'elegante livrea con la parte superiore delle ali e del dorso di un grigio scuro, quasi nero, mentre il resto del corpo è di un bianco puro. La testa è anch'essa bianca con un caratteristico "cappuccio" scuro durante il periodo di accoppiamento, che scompare nella stagione invernale lasciando il capo bianco con qualche macchia grigia. Gli occhi sono circondati da un sottile anello orbitale rosso, il becco è giallo con una macchia rossa sulla parte inferiore, e le zampe variano dal giallo al verde-oliva.
Una delle caratteristiche più affascinanti dello Zafferano è il suo richiamo, un suono acuto e penetrante che viene utilizzato sia per comunicare con i conspecifici che per segnalare la presenza di intrusi o pericoli. Questi uccelli sono noti per essere molto vocali, specialmente durante la stagione degli amori.
Lo Zafferano si nutre principalmente di pesci, invertebrati marini e, occasionalmente, di piccoli mammiferi o uccelli. Non disdegna, inoltre, il cibo umano, motivo per cui si avvicina spesso alle zone abitate, porti o discariche. Questo opportunismo alimentare gli permette di adattarsi a diversi ambienti, anche se può causare conflitti con l'uomo.
La nidificazione avviene solitamente in colonie, su scogliere, isole o, più raramente, su edifici abbandonati vicino alla costa. Il nido è una semplice depressione nel terreno, foderata con materiale vegetale. La femmina depone da 2 a 3 uova, che vengono covate da entrambi i genitori per circa tre settimane. I piccoli sono precoci e vengono accuditi con grande attenzione dai genitori fino al loro completo sviluppo.
Lo Zafferano è un uccello migratore che trascorre l'inverno in Africa o nel sud dell'Europa, per poi tornare nelle zone di nidificazione in primavera. Durante le migrazioni, possono percorrere migliaia di chilometri, mostrando una notevole resistenza e capacità di orientamento.
Nonostante non sia attualmente considerato in pericolo di estinzione, lo Zafferano deve affrontare diverse minacce, tra cui la perdita dell'habitat, l'inquinamento e il disturbo umano nelle zone di nidificazione. La conservazione di questo affascinante uccello richiede, pertanto, un attento monitoraggio delle sue popolazioni e la protezione delle aree naturali che lo ospitano.
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