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Squalo tigre

Galeocerdo cuvier

Foto: Squalo tigre
Descrizione dell'animale
Lo squalo tigre, noto scientificamente come Galeocerdo cuvier, è uno degli squali più riconosciuti e rispettati nell'ambiente marino, temuto sia dagli esseri umani che dalle sue prede a causa delle sue dimensioni imponenti, della sua forza e della sua indole predatrice. Questo formidabile predatore deve il suo nome alle caratteristiche strisce verticali scure sul suo corpo grigio-bluastro che ricordano le striature di una tigre, sebbene queste tendano a svanire man mano che lo squalo invecchia.
Con una lunghezza che può facilmente superare i 5 metri e un peso che può raggiungere e talvolta superare i 900 chilogrammi, lo squalo tigre è uno dei più grandi predatori degli oceani. La sua testa è larga e appiattita, dotata di un'impressionante bocca che ospita file di denti affilati e seghettati, perfetti per squarciare le prede. Questi denti sono unici nel loro genere; ogni dente è adatto a trattenere e tagliare le prede, consentendo allo squalo di nutrirsi di un'ampia varietà di cibo.
Il suo regime alimentare è tra i più vari tra gli squali, rendendolo un vero e proprio opportunista. Lo squalo tigre si nutre di tutto ciò che riesce a catturare: pesci, foche, uccelli marini, tartarughe, razze, altri squali e persino carcasse di balene. La sua tecnica di caccia è tanto semplice quanto efficace: si avvicina lentamente alla preda, per poi scattare con una velocità sorprendente al momento dell'attacco.
Lo squalo tigre è solitario e prevalentemente notturno. Durante il giorno tende a rimanere nelle profondità oceaniche, emergendo in superficie o in acque poco profonde durante la notte per cacciare. È conosciuto per la sua curiosità nei confronti di oggetti insoliti, il che talvolta lo porta a interagire con rifiuti marini o attrezzature subacquee.
Questo squalo è presente in molti oceani del mondo, preferendo le acque tropicali e temperate. Si sposta stagionalmente, seguendo le correnti marine che portano abbondanza di cibo, e non è raro avvistarlo vicino alle coste, specialmente in aree ricche di vita marina.
Dal punto di vista riproduttivo, lo squalo tigre è ovoviviparo: la femmina produce uova che si schiudono all'interno del suo corpo, per poi dare alla luce cuccioli completamente formati. Una singola femmina può partorire da 10 a 80 cuccioli per volta, a seconda delle dimensioni e dell'età dell'individuo. La gestazione dura circa 13-16 mesi, e la femmina si riproduce ogni 2-3 anni.
Nonostante la sua fama di predatore temibile, lo squalo tigre è attualmente elencato come specie quasi minacciata dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). La pesca commerciale e sportiva, la caccia per le sue pinne e la carne, insieme alla distruzione dell'habitat e alla cattura accidentale, hanno portato a un declino della sua popolazione in molte parti del mondo. La conservazione di questa magnifica creatura è essenziale per mantenere l'equilibrio degli ecosistemi marini in cui vive.
Mappa di
Foto: Squalo tigre - distribuzione
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