Pesi e misure
Lunghezza |
da 40 a 70 cm |
Peso |
da 4 a 8 kg |
Lunghezza della coda |
60 cm |
Dati biologici
Durata della vita |
da 10 a 14 anni |
Durata della gestazione |
da 160 a 170 d |
Numero di cuccioli |
1 |
Descrizione dell'animale
Il Cercopiteco grigioverde, scientificamente noto come Chlorocebus aethiops, è un primate di medie dimensioni che appartiene alla famiglia dei Cercopithecidae. Questo animale presenta una notevole adattabilità e si trova in una vasta gamma di habitat in Africa, dalle savane aride alle foreste pluviali e anche in aree urbane, dimostrando una grande capacità di coesistere con l'uomo.
La lunghezza del corpo di un adulto può variare tra i 40 e i 60 centimetri, con una coda che può raggiungere o superare la lunghezza del corpo, arrivando fino a 70 centimetri. Il peso varia tra i 4 e i 8 chilogrammi, con una differenza significativa tra i sessi, essendo i maschi generalmente più grandi e pesanti delle femmine.
Il Cercopiteco grigioverde ha un aspetto distintivo, con un pelo che, come suggerisce il nome, varia dal grigio al verde oliva, sebbene questa tonalità possa variare leggermente a seconda dell'ambiente e della sottospecie. Il viso è circondato da una cornice di peli bianchi, che contrasta con la pelle nuda e scura del viso. Gli occhi sono circondati da una zona di pelle nuda di colore bianco, che conferisce loro un'espressione particolarmente vivace.
Una caratteristica notevole di questi primati è la loro dieta onnivora, che li rende estremamente adattabili. Si nutrono di una varietà di alimenti che includono frutta, foglie, fiori, insetti e piccoli vertebrati. Questa flessibilità nella dieta li aiuta a sopravvivere in una vasta gamma di ambienti.
Il Cercopiteco grigioverde è un animale estremamente sociale che vive in gruppi complessi, i cui numeri possono variare notevolmente, ma solitamente comprendono da 10 a 50 individui. La struttura sociale è matriarcale, con le femmine che rimangono nel gruppo in cui sono nate per tutta la vita, mentre i maschi lasciano il gruppo al raggiungimento della maturità sessuale. All'interno del gruppo, esiste una gerarchia sia tra i maschi che tra le femmine, che influenza l'accesso alle risorse e le opportunità di accoppiamento.
La comunicazione all'interno del gruppo è complessa e avviene attraverso una varietà di vocalizzazioni, espressioni facciali e linguaggio del corpo, che consentono agli individui di mantenere coesione sociale, coordinare le attività e segnalare la presenza di predatori o cibo.
La riproduzione nel Cercopiteco grigioverde non è legata a una stagione specifica, e le femmine possono partorire in qualsiasi momento dell'anno, anche se possono esserci picchi legati alla disponibilità di cibo. Dopo un periodo di gestazione di circa 5-6 mesi, nasce solitamente un unico cucciolo, che viene accudito con grande cura dalla madre e dagli altri membri del gruppo.
Nonostante la loro ampia distribuzione e la grande adattabilità, i Cercopitechi grigioverdi sono soggetti a pressioni antropiche, come la distruzione dell'habitat, la caccia per il commercio di animali domestici e la carne di selvaggina, che minacciano la loro sopravvivenza. Sono tuttavia ancora classificati come "Least Concern" (Minima Preoccupazione) nella Lista Rossa delle specie minacciate di estinzione dell'IUCN, grazie alla loro capacità di adattarsi a diversi ambienti, compresi quelli modificati dall'uomo.