Pesi e misure
| Lunghezza |
da 55 a 60 cm |
| Peso |
da 450 a 140 g |
| Apertura alare |
da 130 a 160 cm |
Descrizione dell'animale
L'Aquila di Wahlberg (Hieraaetus wahlbergi) è un rapace di medie dimensioni appartenente alla famiglia degli Accipitridae, diffuso principalmente nell'Africa subsahariana. Questo uccello predatore porta il nome del naturalista svedese Johan August Wahlberg che lo scoprì nel XIX secolo durante le sue esplorazioni nel continente africano.
Con un'apertura alare che può raggiungere i 130-160 cm, l'Aquila di Wahlberg è caratterizzata da una notevole varietà di colorazioni, che vanno dal marrone chiaro al quasi nero, a seconda dell'età e della sottospecie. In generale, gli adulti presentano parti superiori marroni e parti inferiori leggermente più chiare, con striature più scure. Il capo è anch'esso marrone, ma con una leggera sfumatura grigiastra, e gli occhi sono gialli o arancioni. Una delle caratteristiche distintive di quest'uccello è la presenza di una cresta poco evidente sulla testa, visibile soprattutto quando l'animale è eccitato o all'erta.
L'Aquila di Wahlberg predilige una vasta gamma di habitat, dai boschi aperti alle savane, dalle zone semidesertiche ai margini delle foreste. Nonostante la sua ampia diffusione, tende a evitare le zone densamente boscose e le aree urbane. Questa specie è migratoria in alcune parti del suo areale, spostandosi verso sud durante l'inverno africano per sfruttare le variazioni stagionali della disponibilità di prede.
La dieta dell'Aquila di Wahlberg è opportunista e variegata, includendo un'ampia gamma di piccoli mammiferi, uccelli e rettili. Non disdegna, inoltre, insetti e altri invertebrati. Questo rapace caccia sia dal volo, sorvolando i potenziali terreni di caccia ad altezza moderata, sia da un posatoio, da cui può lanciarsi in picchiata sulla preda sorpresa.
Durante la stagione riproduttiva, che varia a seconda della regione, l'Aquila di Wahlberg costruisce un nido di rami su alberi di medie o grandi dimensioni, spesso in posizione dominante rispetto al circostante paesaggio. La femmina di solito depone 1-2 uova, che verranno covate principalmente da lei per un periodo di circa 45 giorni. I genitori si occupano con dedizione dei piccoli, che rimangono nel nido per circa 70-75 giorni prima di prendere il volo, continuando però a dipendere da loro per il cibo per diverse settimane.
Nonostante l'Aquila di Wahlberg non sia attualmente considerata una specie in pericolo, la perdita dell'habitat, il degrado ambientale e l'avvelenamento da pesticidi rappresentano minacce significative per la sua sopravvivenza. La conservazione degli habitat naturali e delle prede selvatiche è fondamentale per garantire la continuità di questa specie nel panorama africano.