Stato di conservazione
Descrizione dell'animale
La tortora selvatica (Streptopelia turtur) è un uccello di medie dimensioni che appartiene alla famiglia dei Columbidi. Questo affascinante volatile è noto per la sua bellezza sobria e per il suo richiamo distintivo, che ha ispirato poeti e scrittori attraverso i secoli. La specie è diffusa in gran parte dell'Europa, dell'Asia e del Nord Africa, preferendo ambienti aperti con abbondanza di cespugli e alberi sparsi, come le campagne coltivate, i margini boschivi e i parchi.
Dal punto di vista fisico, la tortora selvatica presenta una lunghezza che varia dai 25 ai 28 cm, con un'apertura alare che può raggiungere i 47-55 cm. Il suo peso si aggira tra i 100 e i 150 grammi. Il piumaggio è caratterizzato da tonalità delicate e naturali. Il dorso è di un colore marrone-grigiastro, mentre il ventre tende al rosa chiaro. Un tratto distintivo è la presenza di una macchia nera a forma di mezzaluna su entrambi i lati del collo, contornata da striature bianche. Gli occhi sono circondati da una sottile area di pelle nuda di colore rosato, che aggiunge un tocco di eleganza al suo aspetto.
Le ali della tortora selvatica sono relativamente strette e lunghe, conferendole una silhouette snella e agile in volo. La coda è squadrata con le estremità bianche, facilmente riconoscibile durante il volo. Il becco è sottile e di colore nero, mentre le zampe sono di un rosso-arancio vivace, aggiungendo un contrasto di colore al resto del corpo.
Questa specie è nota per il suo comportamento timido e riservato. Si nutre principalmente a terra, consumando una dieta varia che comprende semi di piante selvatiche e coltivate, piccoli frutti, e occasionalmente insetti, che forniscono una fonte supplementare di proteine, specialmente durante il periodo di allevamento dei piccoli.
La riproduzione della tortora selvatica inizia in primavera e può protrarsi fino alla fine dell'estate. Costruisce un nido piuttosto semplice e poco strutturato, solitamente collocato tra i rami di cespugli o alberi bassi. La femmina depone generalmente due uova bianche, che vengono covate da entrambi i genitori per circa 14-18 giorni. I piccoli, nudi e indifesi alla nascita, crescono rapidamente grazie alle cure dei genitori e sono pronti a lasciare il nido dopo circa due settimane.
Negli ultimi anni, la tortora selvatica ha subito un drastico declino numerico in molte parti del suo areale, principalmente a causa della perdita e della frammentazione dell'habitat, della caccia eccessiva e dell'uso di pesticidi in agricoltura, che riducono la disponibilità di cibo. Questo declino ha reso la tortora selvatica un simbolo delle sfide ambientali che affrontano molte specie di uccelli migratori.
Nonostante le minacce, la tortora selvatica rimane un simbolo di pace e di bellezza naturale. La sua presenza arricchisce i paesaggi rurali e i giardini, mentre il suo canto melodioso continua a incantare coloro che hanno la fortuna di ascoltarlo. La conservazione di questa specie richiede sforzi concertati a livello locale e internazionale, per garantire che le future generazioni possano continuare ad ammirare la tortora selvatica nei cieli sopra di noi.