Descrizione dell'animale
Lo Stercorario maggiore (Stercorarius skua), noto anche come Grande Labbo, è un affascinante uccello marino appartenente alla famiglia degli Stercorariidae. Questo imponente predatore dei mari è noto per il suo comportamento aggressivo, specialmente durante la stagione riproduttiva, e per la sua abilità nel cacciare e rubare il cibo ad altri uccelli.
Caratteristiche Fisiche:
Lo Stercorario maggiore è il più grande tra gli stercorari, raggiungendo una lunghezza di 50-58 cm, con un'apertura alare che può superare i 125-140 cm. Il suo peso varia tra i 1,2 e i 2 kg. Il piumaggio degli adulti è principalmente marrone scuro, quasi nero, con sfumature più chiare sulla parte inferiore. Il becco è robusto, giallo e nero, e termina con un caratteristico uncino, utilizzato per strappare pezzi di carne dalle prede. Gli occhi sono piccoli ma penetranti, e le zampe, anch'esse scure, sono munite di artigli affilati.
Habitat e Distribuzione:
Lo Stercorario maggiore predilige le fredde acque marine delle regioni subartiche e artiche durante il periodo riproduttivo, nidificando sulle coste rocciose e nelle isole isolate. Al di fuori della stagione della riproduzione, si sposta verso sud, raggiungendo le acque temperate e subtropicali dell'Atlantico, del Pacifico e dell'Oceano Indiano. Nonostante la sua preferenza per le aree costiere, può essere avvistato anche in alto mare.
Comportamento e Alimentazione:
È un uccello solitario, noto per la sua aggressività, soprattutto durante il periodo di nidificazione, quando difende il territorio e i pulcini con grande ferocia. La sua dieta è varia e opportunistica, comprendendo pesci, molluschi, piccoli uccelli e carcasse. Tuttavia, lo Stercorario maggiore è famoso per la sua tecnica di "cleptoparassitismo": insegue altri uccelli marini, come i gabbiani e i sule, fino a costringerli a rigurgitare il cibo appena ingoiato, che poi cattura al volo.
Riproduzione:
La stagione riproduttiva inizia a maggio o giugno. Lo Stercorario maggiore è monogamo e il legame di coppia può durare diverse stagioni. Il nido viene costruito a terra, in una depressione naturale o scavata dagli stessi uccelli, e foderata con vegetazione. La femmina depone solitamente due uova, che vengono covate da entrambi i genitori per circa 27-31 giorni. I pulcini sono nidifugi e lasciano il nido poco dopo la schiusa, ma rimangono nelle vicinanze per essere alimentati dai genitori fino all'indipendenza.
Conservazione:
La specie è attualmente classificata come "minore preoccupazione" dalla Lista Rossa IUCN delle specie minacciate. Tuttavia, lo Stercorario maggiore è vulnerabile a minacce quali l'inquinamento marino, la pesca eccessiva che riduce le risorse alimentari e i cambiamenti climatici che possono influenzare la disponibilità di habitat adatti per la nidificazione. La conservazione delle aree di nidificazione e l'attuazione di politiche per la gestione sostenibile delle risorse marine sono essenziali per garantire la sopravvivenza a lungo termine di questa affascinante specie.