Pesi e misure
Lunghezza |
63 cm |
Peso |
da 7,5 a 9 kg |
Lunghezza della coda |
da 63 a 84 cm |
Dati biologici
Durata della gestazione |
da 226 a 232 d |
Descrizione dell'animale
La scimmia ragno di Geoffroy, nota scientificamente come Ateles geoffroyi, è un affascinante primate appartenente alla famiglia degli Atelidi. Questa specie, che prende il nome dal naturalista francese Étienne Geoffroy Saint-Hilaire, è distribuita in una vasta area che si estende dal Messico meridionale fino alla Costa Rica, attraversando le foreste pluviali dell'America Centrale.
Caratteristiche fisiche:
La scimmia ragno di Geoffroy si distingue per il suo aspetto slanciato e per le lunghe estremità. Il suo peso varia tra i 6 e i 9 kg, con un corpo che può raggiungere una lunghezza di circa 55 cm, escludendo la coda, che è eccezionalmente lunga e prensile, arrivando a misurare fino a 75 cm. Questa coda funge da quinto arto, essendo estremamente versatile e capace di afferrare oggetti con precisione, facilitando l'animale nella locomozione tra gli alberi. Il loro mantello varia dal marrone al nero, con possibili variazioni di tonalità tra gli individui, e spesso presentano una zona più chiara sulla fronte.
Comportamento:
Le scimmie ragno di Geoffroy sono animali estremamente sociali, che vivono in gruppi composti da 20 a 40 individui, sebbene durante il giorno possano dividere il gruppo in sottogruppi più piccoli per la ricerca del cibo. Questi primati sono diurni e arboricoli, trascorrendo la maggior parte del loro tempo tra gli alberi. La loro dieta è principalmente frugivora, prediligendo frutta, fiori e foglie, ma possono occasionalmente integrare la loro alimentazione con insetti e piccoli vertebrati.
Riproduzione:
La riproduzione della scimmia ragno di Geoffroy non è legata a una stagione specifica, e la gestazione dura circa 7 mesi, al termine dei quali viene solitamente partorito un solo cucciolo. La cura parentale è principalmente a carico della madre, che si occupa del piccolo fino a quando non diventa indipendente, intorno ai 10 mesi di età. Tuttavia, altri membri del gruppo possono partecipare alla cura dei giovani, un comportamento noto come allattamento sociale.
Conservazione:
Attualmente, la scimmia ragno di Geoffroy è classificata come specie a rischio dalla Lista Rossa dell'IUCN, principalmente a causa della perdita e frammentazione del suo habitat naturale, provocate dallo sviluppo agricolo e dall'espansione urbana. Anche la caccia e il commercio illegale di animali selvatici rappresentano una minaccia significativa per la sopravvivenza di questa specie.
La scimmia ragno di Geoffroy gioca un ruolo cruciale negli ecosistemi delle foreste pluviali, contribuendo alla dispersione dei semi e alla rigenerazione della foresta. Pertanto, la conservazione di questa specie è fondamentale non solo per la sua sopravvivenza ma anche per la salute e la biodiversità delle foreste tropicali che abita. Programmi di conservazione e aree protette sono essenziali per garantire un futuro a questa affascinante specie, permettendo alle future generazioni di continuare ad ammirare la sua bellezza e complessità.