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Gabbiano di franklin

Leucophaeus pipixcan

Foto: Gabbiano di franklin
Stato di conservazione
In pericolo
Descrizione dell'animale
Il Gabbiano di Franklin (Leucophaeus pipixcan) è un affascinante uccello appartenente alla famiglia dei Laridae, che abbraccia gabbiani, sterne e alcune specie simili. Questo gabbiano, relativamente piccolo se confrontato con altri membri della sua famiglia, possiede una serie di caratteristiche uniche che lo rendono particolarmente interessante agli occhi degli ornitologi e degli appassionati di natura.
Il Gabbiano di Franklin è caratterizzato da una lunghezza che varia dai 33 ai 38 centimetri, con un'apertura alare che può raggiungere i 85-90 centimetri. Il suo peso si aggira tra i 200 e i 300 grammi, a seconda dell'età, del sesso e della stagione. La sua livrea è particolarmente distintiva durante la stagione riproduttiva: il capo si tinge di un nero intenso, fatta eccezione per le piccole macchie bianche poste appena sopra e dietro l'occhio, che conferiscono all'uccello un aspetto curioso e vivace. Il resto del corpo è prevalentemente bianco, con le parti superiori di un grigio chiaro che sfuma delicatamente sulle ali. La punta delle ali è nera, con un caratteristico disegno a forma di mezzaluna bianca. Il becco è nero, mentre le zampe variano dal rosso al rosa scuro.
Durante l'inverno, il Gabbiano di Franklin subisce una trasformazione nel piumaggio: il nero del capo si attenua, lasciando spazio a una testa bianca punteggiata di grigio, mentre il corpo mantiene le sue tonalità di grigio e bianco. Questo cambiamento stagionale nel piumaggio aiuta l'uccello a mimetizzarsi meglio nei suoi ambienti di svernamento.
Il Gabbiano di Franklin è noto per la sua incredibile migrazione, una delle più lunghe compiute da qualsiasi specie di gabbiano. Nidifica nelle praterie umide dell'America del Nord, in particolare nelle regioni centrali del Canada e negli Stati Uniti settentrionali, e trascorre l'inverno lungo le coste dell'America del Sud, spingendosi fino al sud del Brasile, all'Uruguay e all'Argentina. Durante questo viaggio, che può coprire oltre 32.000 chilometri, il gabbiano attraversa continenti, mostrando straordinarie capacità di orientamento e resistenza.
L'alimentazione del Gabbiano di Franklin è onnivora e varia a seconda della stagione e dell'habitat. Include una vasta gamma di insetti, piccoli pesci, crostacei, molluschi, rifiuti umani e occasionalmente piccoli roditori o uova di altri uccelli. Durante il periodo di nidificazione, l'insetto predominante nella sua dieta è la locusta, che costituisce una fonte di cibo abbondante e facilmente reperibile nelle praterie.
La riproduzione del Gabbiano di Franklin avviene in colonie numerose, spesso in condivisione con altri uccelli acquatici. Il nido viene costruito a terra, in aree aperte vicino all'acqua, utilizzando vegetazione, piume e altri materiali disponibili. La femmina depone generalmente da due a tre uova, che vengono covate da entrambi i genitori per un periodo di circa tre settimane. I pulcini sono precoci e vengono alimentati da entrambi i genitori fino a quando non sono in grado di volare e procurarsi il cibo da soli.
Nonostante le minacce legate alla perdita dell'habitat, alla contaminazione ambientale e alla competizione per il cibo, la popolazione del Gabbiano di Franklin è attualmente considerata stabile. Questo è in parte dovuto alla sua ampia gamma di habitat e alla sua capacità di adattarsi a diversi ambienti, inclusi quelli modificati dall'uomo.
In conclusione, il Gabbiano di Franklin è un uccello affascinante, dotato di una resilienza e di una capacità di adattamento che gli permettono di attraversare continenti e affrontare le sfide poste dai cambiamenti ambientali. La sua presenza arricchisce la biodiversità dei luoghi che frequenta, rendendolo un importante indicatore della salute degli ecosistemi acquatici e delle praterie nordamericane.
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