Descrizione dell'animale
La Falena punteggiata, scientificamente nota come Biston betularia, è un lepidottero appartenente alla famiglia dei Geometridi, noto per essere uno degli esempi più emblematici di mimetismo e selezione naturale. Questo insetto, diffuso principalmente nelle regioni temperate dell'Eurasia, dall'Europa fino al Giappone, è celebre per la sua capacità di adattarsi alle variazioni ambientali, un tratto che ha catturato l'attenzione degli scienziati fin dall'epoca vittoriana.
La Falena punteggiata è caratterizzata da un'apertura alare che varia tra i 35 e i 60 millimetri. Gli adulti presentano ali di colore variabile, generalmente in tonalità di grigio chiaro, ornate da una serie di piccole macchie nere e linee ondulate che conferiscono loro un aspetto punteggiato, da cui deriva il nome comune. Questa colorazione fornisce un efficace mimetismo contro i predatori, poiché consente alla falena di mimetizzarsi sulle cortecce degli alberi su cui si posa.
La storia evolutiva della Falena punteggiata è particolarmente affascinante a causa del fenomeno noto come melanismo industriale. Prima della rivoluzione industriale, la forma più comune di Biston betularia era quella chiara, ottimamente mimetizzata sui tronchi degli alberi chiari. Tuttavia, con l'aumento dell'inquinamento atmosferico durante l'era industriale, i tronchi degli alberi nelle aree industrializzate divennero ricoperti di fuliggine, rendendo le falene chiare più visibili ai predatori, mentre le varianti più scure, precedentemente rare, divennero predominanti grazie alla loro maggiore capacità di mimetizzarsi su questi nuovi sfondi scuri. Questo cambiamento di frequenza delle varianti di colore è un classico esempio di selezione naturale in azione.
La dieta della larva della Falena punteggiata è onnivora, con una preferenza per le foglie di alberi da latifoglie come il betulla, da cui il nome specifico betularia. Le larve sono anch'esse ben mimetizzate, con colorazioni che vanno dal verde al marrone, consentendo loro di nascondersi efficacemente tra le foglie e i rami degli alberi su cui si nutrono.
La riproduzione avviene una volta all'anno, con le femmine che depongono le uova sui rami degli alberi. Dopo la schiusa, le larve passano attraverso diverse fasi di crescita, durante le quali possono cambiare colore per adattarsi meglio al loro ambiente. In seguito, si impupano, emergendo come adulti pronti a riprodursi, continuando così il ciclo di vita.
La storia della Falena punteggiata non è solo un affascinante viaggio attraverso l'evoluzione e l'adattamento, ma serve anche come un importante monito sull'impatto delle attività umane sull'ambiente naturale. La sua capacità di adattarsi alle condizioni cambiate dimostra la resilienza della natura, ma evidenzia anche la fragilità degli equilibri ecologici di fronte alle pressioni antropogeniche.