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Vipera rostrata

Echis carinatus

Foto: Vipera rostrata
Pesi e misure
Lunghezza da 50 a 70 cm
Descrizione dell'animale
La Vipera rostrata, scientificamente conosciuta come Echis carinatus, è un serpente velenoso che appartiene alla famiglia dei Viperidi. Questo rettile è rinomato per il suo morso potenzialmente letale e si distribuisce prevalentemente nelle aree aride e semiaride del subcontinente indiano e parti del Medio Oriente, abbracciando una vasta gamma di habitat che variano dalle zone rocciose e sabbiose fino ai terreni agricoli e periferie urbane.

Morfologicamente, la Vipera rostrata presenta un corpo relativamente snello ma robusto, con una lunghezza che può variare dai 40 ai 80 centimetri, anche se alcuni esemplari possono raggiungere dimensioni maggiori. La caratteristica più distintiva di questo serpente è la sua testa, che appare piatta e triangolare, fornendo un chiaro segnale di allarme sul suo potenziale pericolo. Gli occhi sono piccoli con pupille verticali, tipiche dei serpenti velenosi, e la colorazione del corpo varia dal giallo-marrone al grigio, con una serie di macchie scure disposte in pattern zigzaganti lungo il dorso, che fungono da mimetismo efficace nel loro ambiente naturale.

Il nome "rostrata" deriva dalla presenza di scaglie fortemente carenate (ovvero con un bordo rialzato, simile a una chiglia) lungo il corpo, che conferiscono alla vipera una texture ruvida al tatto. Queste scaglie svolgono un ruolo cruciale durante il movimento, poiché aiutano il serpente a ancorarsi al terreno in ambienti scivolosi o sabbiosi.

La Vipera rostrata è nota per il suo comportamento aggressivo quando minacciata. Ha la capacità di colpire con estrema rapidità e precisione, iniettando un veleno emolitico che può causare gravi danni ai tessuti e alla coagulazione del sangue. Nonostante ciò, tende a evitare il contatto con gli esseri umani e morsi fatali sono relativamente rari, grazie alla disponibilità di trattamenti antiveleno efficaci.

Questo serpente è prevalentemente notturno, cacciando piccoli mammiferi, uccelli, e occasionalmente altri rettili, utilizzando il suo veleno potente per immobilizzare rapidamente la preda. La riproduzione è ovovivipara, il che significa che le femmine danno alla luce piccoli completamente formati, piuttosto che deporre uova. Questa strategia riproduttiva consente alla Vipera rostrata di dare alla luce in ambienti che offrono maggiore protezione e risorse per i neonati.

Nonostante la sua pericolosità, la Vipera rostrata svolge un ruolo ecologico fondamentale, contribuendo al controllo delle popolazioni di roditori e altri piccoli animali, che possono rappresentare una minaccia per le colture agricole. La sua presenza indica inoltre un ambiente naturale sano e ben bilanciato. Tuttavia, la perdita di habitat, il degrado ambientale e la persecuzione umana rappresentano minacce significative per la sopravvivenza di questa specie, sottolineando l'importanza di iniziative di conservazione mirate a proteggere questi serpenti e i loro ecosistemi.
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