Stato di conservazione
Descrizione dell'animale
La Sterna di Kerguelen (Sterna virgata), nota anche come Sterna delle Kerguelen, è un affascinante uccello marino che appartiene alla famiglia dei Laridi. Questo uccello, dal piumaggio principalmente bianco e grigio, con particolari tocchi di nero, si distingue per la sua eleganza e per la sua capacità di adattarsi a condizioni ambientali estreme. La Sterna di Kerguelen è endemica delle remote isole subantartiche, in particolare dell'arcipelago delle Kerguelen, da cui prende il nome, ma anche di altre zone dell'Oceano Indiano meridionale.
Caratteristiche fisiche:
La Sterna di Kerguelen presenta un aspetto sottile e agile, tipico delle sterne. La sua lunghezza varia dai 33 ai 36 cm, con un'apertura alare che può raggiungere i 77-80 cm. Il piumaggio è principalmente bianco, con la parte superiore delle ali e la schiena di un delicato grigio chiaro. La testa è adornata da una caratteristica maschera nera che si estende dagli occhi fino alla nuca, conferendo all'uccello un'espressione vivace e penetrante. Il becco, sottile e appuntito, è di colore rosso-arancio, così come le zampe, aggiungendo un tocco di colore vivace alla sua figura.
Habitat e distribuzione:
La Sterna di Kerguelen è un uccello pelagico, il che significa che trascorre la maggior parte della sua vita in mare aperto, lontano dalle coste. Predilige le acque fredde e nutrienti dell'Oceano Indiano meridionale, dove trova abbondanza di pesci e invertebrati di cui si nutre. Tuttavia, durante la stagione riproduttiva, si avvicina alle isole subantartiche per nidificare. Oltre alle isole Kerguelen, la sua presenza è stata segnalata anche nelle isole Crozet, Heard e McDonald, e occasionalmente può essere avvistata in altre regioni subantartiche.
Comportamento e riproduzione:
La Sterna di Kerguelen è un uccello monogamo, con coppie che rimangono unite per diverse stagioni riproduttive. La stagione degli amori inizia in novembre, quando questi uccelli si radunano in colonie per nidificare. Il nido è solitamente una semplice depressione nel terreno, foderata con piccoli sassi, in cui la femmina depone uno o due uova. Entrambi i genitori si alternano nella cova delle uova e nella cura dei pulcini, che sono in grado di volare a circa due mesi di età.
Alimentazione:
La dieta della Sterna di Kerguelen è composta principalmente da pesci e invertebrati marini. Questi uccelli sono abili pescatori, capaci di tuffarsi ad alta velocità nell'acqua per catturare le loro prede con precisione. La loro abilità nel volo e la vista acuta li rendono predatori efficienti in grado di sfruttare le risorse alimentari disponibili nelle fredde acque subantartiche.
Conservazione:
Attualmente, la Sterna di Kerguelen non è considerata una specie a rischio di estinzione, ma la sua popolazione è relativamente piccola e isolata, il che la rende vulnerabile a potenziali minacce. Il cambiamento climatico, la pesca eccessiva e l'inquinamento marino sono fattori che potrebbero influenzare negativamente le popolazioni di questi uccelli, compromettendo la disponibilità di cibo e gli habitat di nidificazione. La conservazione delle aree protette e la gestione sostenibile delle risorse marine sono fondamentali per garantire la sopravvivenza a lungo termine della Sterna di Kerguelen e della ricca biodiversità delle regioni subantartiche.