Pesi e misure

Descrizione dell'animale

Lo scalare (Pterophyllum scalare) è un pesce d'acquario tropicale che appartiene alla famiglia dei Cichlidae. Questo affascinante pesce è originario dei bacini fluviali dell'Amazzonia, in Sud America, dove abita principalmente corsi d'acqua dolce a flusso lento, come i fiumi, i laghetti e le zone allagate delle foreste. Il suo habitat naturale è caratterizzato da acque morbide e leggermente acide, ricche di vegetazione e radici sommerse che gli offrono riparo e aree per la deposizione delle uova.

L'aspetto dello scalare è distintivo e facilmente riconoscibile. Presenta un corpo compresso lateralmente e allungato in altezza, che può raggiungere una lunghezza di circa 15-20 centimetri, mentre l'altezza dal ventre alla punta delle pinne dorsali e anali può superare i 25 centimetri in esemplari adulti. Questa particolare forma del corpo gli consente di muoversi con agilità tra la vegetazione acquatica. Le pinne sono notevoli, con le pinne dorsali e anali che si estendono quasi per tutta la lunghezza del corpo, conferendo allo scalare un aspetto quasi angelico, da cui deriva il nome comune di "pesce angelo".

Il colore di base dello scalare può variare notevolmente, con esemplari che vanno dal grigio argento al marrone scuro, e sono presenti molte varietà selezionate che presentano colorazioni e pattern sorprendenti, come il nero vellutato, il bianco puro, il gold e il marmo. Molte varietà mostrano anche bellissime striature verticali scure, che servono come mimetizzazione nell'habitat naturale.

Lo scalare è un pesce che mostra un comportamento sociale interessante. Tende a formare piccoli gruppi e ha una gerarchia sociale ben definita. Durante il periodo riproduttivo, le coppie diventano territoriali e si dedicano alla cura della prole con grande attenzione. La deposizione delle uova avviene su superfici verticali pulite, come foglie di piante o persino vetri dell'acquario, e sia il maschio che la femmina si alternano nella custodia delle uova e nella ventilazione con le pinne per garantire l'apporto di ossigeno.

Per quanto riguarda la cura in cattività, lo scalare richiede un acquario spazioso, con almeno 200 litri di capacità per un piccolo gruppo, dato il loro potenziale di crescita in altezza. L'acqua dovrebbe essere mantenuta morbida e leggermente acida (pH 6-7,5) con una temperatura compresa tra 24 e 30 gradi Celsius. Una filtrazione efficiente ma non troppo potente è ideale, per imitare le condizioni di flusso lento del loro ambiente naturale. La dieta dello scalare è onnivora; in natura si nutre di piccoli invertebrati, larve di insetti e materiale vegetale, mentre in cattività può essere alimentato con una varietà di cibi commerciali, artemia e occasionalmente verdure finemente tritate.

In conclusione, lo scalare è un pesce d'acquario molto apprezzato per la sua eleganza, le sue forme uniche e il suo comportamento interessante. La sua cura richiede attenzione particolare alle condizioni dell'acqua e alla dieta, ma con le giuste precauzioni può diventare un abitante spettacolare e gratificante di acquari d'acqua dolce tropicali.