Descrizione dell'animale
Il Piviere dorato (Pluvialis apricaria) è un affascinante uccello appartenente alla famiglia dei Charadriidae, diffuso ampiamente nelle regioni dell'Europa settentrionale, Asia e in alcune parti dell'Africa durante il periodo invernale. Questo uccello è particolarmente noto per il suo piumaggio spettacolare e per le sue abitudini migratorie che lo vedono protagonista di lunghi viaggi stagionali.
Il Piviere dorato presenta un aspetto distintivo che varia sensibilmente tra la stagione riproduttiva e quella non riproduttiva. Durante il periodo nuziale, il maschio sfoggia un piumaggio particolarmente vivace: il dorso assume una colorazione dorata brillante, punteggiata da macchie nere, mentre il petto e la parte ventrale diventano di un nero intenso, con margini netti che separano questa area dal bianco puro del collo e del capo. La femmina, sebbene simile al maschio in questo periodo, mostra colori leggermente più smorzati. Fuori dal periodo riproduttivo, entrambi i sessi presentano una livrea più sobria, con il dorso che mantiene una colorazione variabile dal grigio al bruno, sempre punteggiato di nero, e la parte ventrale che si schiarisce divenendo prevalentemente bianca.
Questo uccello di medie dimensioni, con una lunghezza che può variare dai 26 ai 29 cm e un'apertura alare che raggiunge i 60-70 cm, è dotato di un becco relativamente corto e robusto e di zampe lunghe che gli consentono di muoversi agilmente sul terreno in cerca di cibo. La sua dieta è onnivora ma tende a privilegiare insetti, vermi e altri piccoli invertebrati che scova nel terreno morbido o tra la vegetazione bassa.
Il Piviere dorato è un uccello gregario, specialmente al di fuori della stagione riproduttiva, quando può radunarsi in stormi anche molto numerosi. Durante la stagione degli amori, invece, diventa più territoriale e si accoppia stabilendo un legame monogamo. Il nido è una semplice depressione nel terreno, spesso poco più che una buca raschiata tra l'erba o la vegetazione bassa, in cui la femmina depone da 3 a 4 uova. Entrambi i genitori si dedicano alla cova e alla cura dei piccoli, che sono in grado di lasciare il nido poco dopo la schiusa ma rimangono nelle vicinanze dei genitori fino all'involo.
La migrazione è un aspetto fondamentale della vita del Piviere dorato. Questi uccelli lasciano i territori di nidificazione situati nelle regioni artiche e subartiche al termine dell'estate per trasferirsi verso sud, raggiungendo le aree di svernamento che possono trovarsi fino all'Africa subsahariana. Durante questi spostamenti, il Piviere dorato può coprire distanze notevoli, dimostrando una notevole resistenza e capacità di orientamento.
Nonostante la pressione esercitata dalle attività umane, come la perdita dell'habitat e la caccia in alcune aree, la specie è attualmente considerata di minore preoccupazione dalla Lista Rossa IUCN, grazie ad una popolazione globale ancora numerosa e diffusa. Tuttavia, la conservazione degli habitat naturali e delle aree di sosta lungo le rotte migratorie rimane fondamentale per garantire la sopravvivenza a lungo termine di questa specie affascinante.