Conosciuto anche come
- Pangas dolnooký
- Pangas siamský
- Sumec siamský
- Sumec žraločí
- Sumeček siamský
- Štíhlohlavec žraločí
- Pangasias
- Sumeček žraločí
- Pangasius
Pesi e misure
Lunghezza |
130 cm |
Peso |
44 kg |
Descrizione dell'animale
Il Pangasio (Pangasianodon hypophthalmus), noto anche come pesce gatto del Mekong, è un'importante specie ittica originaria dei corsi d'acqua dolce nel Sud-est asiatico, in particolare nei bacini fluviali del Mekong e del Chao Phraya. Questo pesce è diventato famoso a livello globale sia per il suo ruolo nell'acquacoltura sia come prodotto alimentare accessibile e diffuso nei mercati internazionali.
Aspetto fisico:
Il Pangasio ha un corpo allungato e leggermente compresso lateralmente, caratterizzato da una pelle liscia priva di scaglie. La sua colorazione varia dal grigio argenteo al bianco perlaceo sul ventre, con una distintiva pinna dorsale lunga e sottile che corre lungo quasi tutto il dorso. La testa è relativamente grande con una bocca ampia, dotata di barbigli che il pesce utilizza per cercare cibo sul fondale. Gli occhi sono posizionati in modo da conferire all'animale una buona visione, aspetto che gli vale il nome "hypophthalmus", che significa "occhi bassi". Il Pangasio può raggiungere una lunghezza superiore a 1 metro e un peso di oltre 40 kg, sebbene le dimensioni tipiche nei contesti di acquacoltura siano generalmente inferiori.
Habitat e distribuzione:
Originariamente, il Pangasio abitava i grandi fiumi e i sistemi fluviali del Sud-est asiatico, prediligendo le acque dolci profonde e lente. La specie è stata introdotta in vari ambienti al di fuori del suo areale naturale, principalmente per scopi di acquacoltura. Nonostante la sua ampia distribuzione, le popolazioni selvatiche sono in declino a causa della sovrapesca, della perdita dell'habitat e dell'inquinamento.
Comportamento e alimentazione:
Il Pangasio è un pesce onnivoro che si nutre di una varietà di alimenti disponibili nel suo ambiente, inclusi insetti, piccoli pesci, detriti organici e materiale vegetale. Nell'acquacoltura, viene alimentato con diete formulate per promuovere una rapida crescita, spesso a base di proteine vegetali e animali. Questo pesce è noto per la sua resistenza e capacità di adattarsi a diverse condizioni ambientali, il che lo rende ideale per l'acquacoltura intensiva.
Riproduzione:
La riproduzione del Pangasio in natura avviene durante la stagione delle piogge, quando i pesci migrano verso le zone di deposizione delle uova nelle parti superiori dei fiumi. In acquacoltura, la riproduzione è indotta artificialmente mediante l'iniezione di ormoni, permettendo una produzione controllata di avannotti.
Importanza economica:
Il Pangasio è divenuto uno dei principali pesci allevati in acquacoltura, soprattutto in Vietnam, grazie alla sua crescita rapida, alla sua tolleranza a varie condizioni di allevamento e al basso costo di produzione. La carne bianca, tenera e a basso contenuto di grassi del Pangasio è apprezzata per la sua versatilità culinaria, essendo adatta a molteplici preparazioni. Tuttavia, la sua popolarità ha sollevato preoccupazioni riguardanti la sostenibilità ambientale dell'acquacoltura intensiva e la qualità del prodotto finito.
In conclusione, il Pangasio è un pesce di grande importanza per l'acquacoltura e l'industria alimentare globale, ma la sua produzione e commercializzazione richiedono un'attenzione costante alle pratiche sostenibili per preservare sia l'ambiente naturale sia la qualità del prodotto.