Pesi e misure

Dati biologici

Descrizione dell'animale

L'ornitorinco (Ornithorhynchus anatinus) è uno degli animali più peculiari e affascinanti del regno animale, tanto da sembrare quasi un prodotto dell'immaginazione piuttosto che una creatura reale. Questo straordinario mammifero monotremo, endemico dell'Australia e della Tasmania, incarna una serie di caratteristiche uniche che lo distinguono nettamente da qualsiasi altro mammifero sulla Terra.

A prima vista, l'ornitorinco appare come un incrocio tra vari animali: ha il becco e le zampe palmate simili a quelle di un'anatra, la coda piatta e larga che ricorda quella di un castoro, e il corpo coperto di una densa pelliccia marrone che può far pensare a un topo. Questa bizzarra combinazione di tratti ha confuso i primi europei che lo hanno incontrato, tanto che inizialmente pensavano fosse uno scherzo.

Nonostante la sua apparenza insolita, l'ornitorinco è perfettamente adattato al suo habitat naturale. Le sue zampe palmate lo rendono un eccellente nuotatore, capace di muoversi con agilità sia in superficie che in immersione. Il becco, sebbene simile a quello delle anatre, è in realtà un sofisticato organo sensoriale. Ricco di recettori elettrosensibili, permette all'ornitorinco di rilevare le piccole correnti elettriche generate dai muscoli e dai nervi delle prede, come crostacei e piccoli pesci, mentre scava nel fango o nell'acqua torbida.

Una delle caratteristiche più sorprendenti dell'ornitorinco è il suo modo di riprodursi. Essendo un monotremo, non dà alla luce cuccioli vivi ma depone da uno a tre uova, che covano al caldo tra la pancia e la coda dell'animale. Dopo circa dieci giorni, le uova si schiudono, e i piccoli, estremamente vulnerabili, vengono allattati con il latte che la madre secerne attraverso pori specializzati sulla pelle, in assenza di capezzoli.

Un altro aspetto singolare dell'ornitorinco è la presenza di un aculeo velenoso sulle zampe posteriori dei maschi. Questo meccanismo di difesa può infliggere ferite estremamente dolorose agli aggressori, compresi gli esseri umani, sebbene il veleno non sia letale per questi ultimi.

L'ornitorinco è un abile cacciatore notturno e crepuscolare. Trascorre gran parte del giorno riposando in tane scavate lungo le rive dei corsi d'acqua. Nonostante la sua diffidenza e il comportamento elusivo, l'ornitorinco è un indicatore importante della salute degli ecosistemi fluviali e lacustri in cui vive.

La popolazione di ornitorinchi ha subito un declino a causa della perdita di habitat, dell'inquinamento delle acque e della caccia, quando la sua pelliccia era considerata pregiata. Oggi, sebbene non sia classificato come specie in pericolo di estinzione, l'ornitorinco è protetto e considerato un simbolo nazionale dell'Australia, ricordandoci la meravigliosa diversità della vita sulla Terra e l'importanza della sua conservazione.