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Oca colombaccio

Branta bernicla

Foto: Oca colombaccio
Descrizione dell'animale
L'oca colombaccio (Branta bernicla), nota anche come bernicla nera o barnacla minore, è un uccello acquatico appartenente alla famiglia delle Anatidae, diffuso nelle regioni artiche e subartiche del Nord America, Europa e Asia. Questo uccello migratore ha suscitato interesse e ammirazione per il suo comportamento sociale, le sue abitudini migratorie e la sua resistenza in ambienti estremi.
Descrizione Fisica L'oca colombaccio è un uccello di medie dimensioni, con una lunghezza che varia generalmente tra i 55 e i 70 cm e un'apertura alare che può raggiungere i 130 cm. Il peso varia da 1 a 2,5 kg, a seconda del sesso e dell'età. Il suo piumaggio è principalmente nero e grigio. La testa e il collo sono neri, con piccole striature bianche sui lati del collo, che sono una caratteristica distintiva della specie. Il petto, il dorso e le ali sono di un grigio scuro, mentre il ventre è leggermente più chiaro. Il becco è corto e nero, e le zampe sono di un grigio scuro. Un'altra caratteristica distintiva è la banda bianca presente alla base del collo, che tuttavia può variare in intensità tra gli individui.
Habitat e Distribuzione L'oca colombaccio predilige le zone costiere, dove si nutre prevalentemente in aree umide, estuari, foci di fiumi e occasionalmente in campi agricoli durante le migrazioni. Durante la stagione riproduttiva, si sposta nelle regioni artiche, scegliendo aree con abbondante vegetazione bassa nelle vicinanze di specchi d'acqua dolce. Al di fuori della stagione riproduttiva, migra verso sud raggiungendo le coste dell'Europa occidentale, del Nord America e dell'Asia orientale.
Comportamento Le oche colombaccio sono uccelli estremamente sociali e spesso si osservano in grandi stormi durante la migrazione e in inverno. Sono note per la loro capacità di volare per lunghe distanze a grande velocità, raggiungendo i 60 km/h. Durante il volo migratorio, adottano una formazione a V che riduce la resistenza dell'aria per gli individui che seguono, consentendo allo stormo di risparmiare energia.
Alimentazione Si nutrono principalmente di vegetali, consumando una vasta gamma di erbe, radici, semi e piante acquatiche. Durante le soste migratorie e in inverno, possono nutrirsi anche di residui agricoli nei campi coltivati.
Riproduzione La stagione riproduttiva inizia a maggio o giugno, quando le coppie si formano e i nidi vengono costruiti a terra, spesso nascosti tra la vegetazione. La femmina depone da 3 a 5 uova che cova per circa 24-25 giorni, mentre il maschio sta di guardia nelle vicinanze. I piccoli sono nidifughi e in grado di nuotare e alimentarsi da soli poco dopo la nascita, ma rimangono con i genitori fino alla migrazione autunnale.
Conservazione Attualmente, l'oca colombaccio non è considerata una specie a rischio secondo la Lista Rossa dell'IUCN, grazie a una popolazione globale stabile e diffusa. Tuttavia, la specie è soggetta a minacce quali la perdita e la degradazione dell'habitat, l'inquinamento e la caccia eccessiva in alcune aree.
In conclusione, l'oca colombaccio è un uccello affascinante, sia per le sue capacità migratorie che per la sua adattabilità a diversi ambienti. La sua presenza nelle zone umide è un indicatore importante della salute di questi ecosistemi, rendendola una specie chiave per la conservazione della biodiversità nelle regioni artiche e subartiche.
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