Foto: Fanello
Pesi e misure
Lunghezza 13 cm
Peso da 15 a 22 g
Apertura alare da 71 a 85 mm
Descrizione dell'animale
Il Fanello, scientificamente noto come Linaria cannabina, è un uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei Fringillidi. Questo piccolo volatile, dal fascino discreto ma inconfondibile, popola diverse regioni dell'Europa, dell'Asia occidentale e del nord Africa, mostrando una notevole capacità di adattamento a vari habitat, sebbene prediliga le aree aperte come campi, praterie e zone agricole.

Caratterizzato da un piumaggio che varia significativamente tra i sessi, il Fanello presenta un aspetto dimorfico piuttosto evidente. Il maschio, durante il periodo riproduttivo, sfoggia un abito nuziale di un rosso-arancio brillante sul petto e sulla fronte, contrastato da tonalità grigio-brune sul dorso e ali di un marrone più scuro, che gli conferiscono un aspetto vivace e facilmente riconoscibile. Fuori dalla stagione degli amori, il maschio assume colori più sobri che si avvicinano a quelli della femmina, prevalentemente marrone-grigiastri, con striature più scure, adattandosi meglio al contesto ambientale e rendendosi meno visibile ai predatori.

La femmina, invece, mantiene un piumaggio più discreto durante tutto l'anno, con tonalità che spaziano dal marrone al grigio, arricchite da striature più scure, utili a mimetizzarsi efficacemente nell'ambiente circostante, soprattutto durante il periodo di nidificazione.

Il Fanello ha una lunghezza che varia dai 13 ai 14,5 cm, con un'apertura alare che può raggiungere i 20-25 cm, dimensioni che lo collocano tra i piccoli rappresentanti della sua famiglia. Il suo becco conico e robusto è un chiaro adattamento alla sua dieta, che si compone principalmente di semi di piccole dimensioni, ma anche di insetti, soprattutto nel periodo di allevamento dei giovani, quando le esigenze proteiche aumentano.

Questo uccello è noto per il suo canto melodioso e vario, che il maschio utilizza per delimitare il territorio e attrarre la femmina durante la stagione degli amori. Il repertorio sonoro del Fanello include una serie di trilli e fischietti che risuonano distintamente nelle aree aperte dove l'uccello predilige vivere.

La riproduzione avviene generalmente da aprile a luglio. Il nido, curiosamente costruito a bassa altezza o direttamente a terra, è opera principalmente della femmina, che utilizza erba secca, radici e altri materiali vegetali per creare una struttura compatta e mimetica. La covata consiste solitamente in 4-6 uova, che vengono incubate per circa due settimane. I piccoli, alquanto indifesi alla nascita, sono prontamente accuditi da entrambi i genitori fino alla loro completa indipendenza.

Nonostante non sia considerato attualmente in pericolo di estinzione, il Fanello ha subito un calo demografico in alcune aree a causa della perdita dell'habitat, della riduzione delle aree coltivate con pratiche tradizionali e dell'uso di pesticidi, che diminuiscono la disponibilità di cibo. La conservazione di ambienti agricoli a basso impatto e la tutela delle aree aperte sono fondamentali per garantire la sopravvivenza di questa specie, che continua a incantare osservatori e appassionati con la sua presenza colorata e i suoi canti melodiosi.
Nuove fotografie di animali