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Cervo volante

Lucanus cervus

Foto: Cervo volante
Stato di conservazione
In pericolo
Descrizione dell'animale
Il Cervo volante (Lucanus cervus) è un insetto appartenente alla famiglia dei Lucanidae, noto per le sue imponenti mandibole che ricordano le corna di un cervo, da cui deriva il suo nome. Questo affascinante coleottero è uno dei più grandi d'Europa, potendo raggiungere una lunghezza di circa 8 cm nei maschi, mentre le femmine sono generalmente più piccole.

L'aspetto più caratteristico del Cervo volante maschio sono senza dubbio le sue enormi mandibole, che utilizza durante i combattimenti rituali per la conquista delle femmine o per difendere il territorio. Queste mandibole, pur sembrando minacciose, sono relativamente deboli e non sono adatte a infliggere morsi dolorosi agli umani. Le femmine, invece, hanno mandibole molto più piccole e un corpo più robusto, adatto alla deposizione delle uova.

Il colore di questi insetti varia dal marrone al nero, con possibili sfumature rossastre. La loro esoscheletro è lucido e robusto, adatto a proteggerli dagli attacchi dei predatori. Le larve del Cervo volante sono grandi, biancastre e si nutrono principalmente di legno in decomposizione, svolgendo così un ruolo ecologico importante nella decomposizione del legno e nel ciclo dei nutrienti nei boschi.

Il Cervo volante predilige gli ambienti boschivi, soprattutto quelli con abbondanza di alberi vecchi e in decomposizione, dove può trovare cibo abbondante sia nella fase larvale sia adulta. Gli adulti si nutrono di linfa e talvolta di frutta, mentre le larve si nutrono del legno in decomposizione.

La stagione degli accoppiamenti inizia nei mesi caldi, generalmente tra giugno e agosto, quando i maschi volano in cerca di femmine, emettendo un basso ronzio. Dopo l'accoppiamento, le femmine depongono le uova nel legno marcio o nel terreno vicino agli alberi morti o morenti. Le larve impiegano da uno a tre anni per svilupparsi, a seconda delle condizioni ambientali, prima di emergere come adulti e ripetere il ciclo di vita.

Nonostante la loro imponenza e il ruolo ecologico, i Cervi volanti sono in declino in molte parti del loro areale, principalmente a causa della perdita dell'habitat, della raccolta eccessiva e della gestione forestale che non lascia abbastanza alberi morti o in decomposizione per supportare il loro ciclo di vita. Sono considerati una specie protetta in molti paesi europei, con sforzi volti alla conservazione dei loro habitat naturali e alla sensibilizzazione sull'importanza di questi magnifici insetti nel nostro ecosistema.

In conclusione, il Cervo volante è un insetto affascinante e importante per la biodiversità dei boschi europei. La sua presenza è indicativa di foreste sane e ben conservate, e i suoi bisogni ecologici sottolineano l'importanza della conservazione degli habitat naturali e della biodiversità.
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